Finalmente è finita. Se il Senatore dell'Illinois Barack Obama non mette il piede in fallo nelle prossime due o tre settimane, il ritiro della Senatrice dello stato di New York Hillary Rodham Clinton è cosa certa.
Nei fatti lo era già da mesi, ma la Clinton ha voluto proseguire egualmente la corsa alla NOMINATION anche a rischio di danneggiare l'eleggibilità di Obama e quindi di riconsegnare le chiavi della Casa Bianca ad un Repubblicano. Certo John McCain non è George W. Bush. Ma non è neppure Barack Obama - il simbolo di una America che prima di ogni altra cosa oggi vuole cambiare. Un recentissimo sondaggio ha rivelato come solo un americano su quattro dichiara che il paese va nella direzione giusta. E' davvero la parola "cambiamento" la chiave di volta di queste elezioni e Obama è il candidato che meglio di ogni altro lo incarna.