A questo punto - dopo le vittorie di Hillary Clinton in Ohio, Rhode Island e Texas - anche se la Clinton vincesse tutte le primarie che rimangono non riuscirebbe a raggiungere Barack Obama.
Ma neppure Obama riuscirebbe a raggiungere la nomination democratica. Tutto cadrebbe sui superdelegati (e, forse, sulla Florida e il Michigan, dove nuove primarie potrebbero rovesciare il fronte). Se questo dovesse accadere, i coniugi Clinton potrebbero vincere la partita ai punti. Oppure, qualcuno potrebbe forzare la mano ai due candidati e proporre un ticket. Soluzione logica, ma ormai del tutto accademica, soprattutto se Obama rimane in testa.