Nessuna copertina

Eguaglianza economica e libertà politica - Economic Equality and Political Liberty

Categoria/Category
Anno XXXV, n. 153, gennaio-aprile 2000
Editore/Publisher
Centro Einaudi

Abstract

In queste pagine, l’autore analizza e critica la tesi secondo cui una situazione caratterizzata da una forte diseguaglianza economica – qual è oggi la situazione degli Stati Uniti – ha un effetto destabilizzante sul piano politico. La posizione dell’autore, fondata su argomenti sia teorici sia empirici, è che ad essere direttamente in rapporto con la stabilità politica sia non la distribuzione del reddito fra i vari gruppi bensì il livello di reddito (cioè il reddito medio), che una correlazione negativa esista invece fra livello del reddito e eguaglianza nella sua distribuzione, e che quindi un sistema basato sul libero mercato – tendente alla massimizzazione della ricchezza più che alla massimizzazione dell’utilità in un’ottica che incorpori pesi distributivi (adottando per esempio l’ipotesi di utilità marginale decrescente del reddito) – tenderà a sua volta a promuovere la stabilità politica.

The author analyses and criticises the thesis whereby a situation marked by sharp economic inequality – that of the United States today, for example – has a destabilising effect on politics. The author’s position, founded on both theoretical and empirical arguments, is that political stability relates directly not to the distribution of income among the various groups, but to income level (that is, average income), that a negative correlation exists between income level and the equality of its distribution, and hence that a system based on the free market – tending more towards the maximisation of wealth than to the maximisation of utility within a viewpoint incorporating distributive weights (adopting the hypothesis of the decreasing marginal utility of income, for example) – will tend in turn to promote political stability.