1981

Karl R. Popper: il pensiero politico

N. 22 - Quaderni di Biblioteca della libertà

Categoria/Category
Quaderni «Bdl»
Editore/Publisher
Centro Einaudi
Luogo/City
Torino

Abstract

Da Popper filosofo della scienza a Popper cittadino: «Si dà il caso  ̶  egli scrive  ̶  che io non sia solo un empirista, ... ma anche un liberale:… per liberale non intendo una persona che simpatizza per qualche partito politico, ma semplicemente un uomo che dà importanza aria libertà individuale ed è consapevole dei pericoli inerenti a tutte le forme di potere e di autorità». 
Nel nostro paese, la notorietà di Popper è legata soprattutto alla sua opera sui fondamenti del pensiero scientifico, mentre pochi conoscono altrettanto bene il suo pensiero politico I due tipi di riflessioni sono invece strettamente collegati. Dalle indagini sulla natura e sui limiti della conoscenza scientifica, Popper giunge infatti a elaborare una teoria della convivenza civile, una teoria della organizzazione della polis. che rappresenta un importante capitolo del pensiero politico contemporaneo e, nel contempo, una delle più incisive testimonianze del moderno liberalismo. Questa teoria è qui ricostruita attraverso un introduzione critica e un’ampia scelta dei testi.