Ideologie, partiti e politica del welfare in Europa: un circolo virtuoso da ricostruire

Categoria/Category
Anno XLVIII, n. 208, settembre-dicembre 2013
Editore/Publisher
Centro Einaudi
Luogo/City
Torino
Articolo completo/Full text
208online_Ferrera_21.2.2014.pdf

Abstract

Il saggio inizia con una discussione analitica sul concetto di ideologia e su come studiarne adattamento e cambiamento. Servendosi poi di questo quadro analitico, riassume la parabola evolutiva (cioè uno sviluppo a forma di «U rovesciata») dell’ideologia neoliberista a partire dal 1980 e la sua influenza sul «discorso» relativo allo stato sociale e sulla politica partitica intorno a esso. Quindi vengono illustrate l’emergenza, la natura e le prospettive future di quel che l’autore chiama «neowelfarismo liberale»: un nuovo consenso ideologico, formatosi dopo una fase di egemonia neoliberale negli anni Ottanta e primi anni Novanta, di cui è stata testimone la politica sociale europea e che è costituito da un nucleo di base di credenze condivise dalla maggior parte dei (principali) partiti di centro-sinistra e centro-destra, a livello sia nazionale sia comunitario. In conclusione, l’autore tira le fila del discorso e discute brevemente le implicazioni dei cambiamenti ideologici in corso per la «diade» rispondenza-responsabilità e dunque, in ultima analisi, per il circuito della rappresentanza.