Fonti: Financial Times

Il livello dei prezzi delle banche statunitensi è tornato al minimo della metà di marzo, ai tempi del salvataggio della Bearn Stearns. Precisamente l’indice delle azioni bancarie ha chiuso sopra il minimo della peggior giornata di marzo, ma sotto il livello della chiusura della peggior giornata di marzo. Non un bel segnale.

Grafico
Grafico
Grafico

Guardando oltre, sono in movimento le regole di contabilità. Fino ad oggi le banche hanno varato gli aumenti dei mezzi propri per far fronte alle perdite emerse. Se fossero costrette dalle nuove regole contabili a portare a bilancio gli attivi “sotto la linea” si potrebbero trovare con dei rapporti fra attivo e patrimonio alti e quindi finirebbero per erogare meno credito. A meno di varare altri aumenti dei mezzi propri. Questo cambiamento potrebbe estendersi anche in Europa.
 

Si veda anche:   http://www.ft.com/cms/s/0/db943d88-3196-11dd-b77c-0000779fd2ac.html?nclick_check=1