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Dossier / L'XI Piano quinquennale: uno sviluppo sostenibile la nuova sfida per Pechino

Dossier / The 11th Five Year Plan: sustainable development, Beijing's new challenge

Categoria/Category
Anno XLI, n. 185, ottobre-dicembre 2006
Editore/Publisher
Guerini e Associati

Abstract

La forte crescita economica sperimentata dalla Repubblica Popolare Cinese negli ultimi decenni è stata accompagnata da un progressivo aggravarsi degli squilibri sociali, dal deterioramento delle condizioni ambientali e dalla formazione di una struttura economica sbilanciata verso il settore manifatturiero. Ignorare queste problematiche ancora a lungo potrebbe ostacolare e compromettere il perpetuarsi della crescita stessa, di cui la Cina ha ancora estremo bisogno. L’XI Piano quinquennale 2006-2010 vuole essere un primo passo in questa direzione: la leadership cinese sta iniziando a proporre un percorso diverso e alternativo rispetto a quello fino a oggi seguito, introducendo un nuovo «concetto scientifico di sviluppo» che non si focalizzi solo sulla dimensione puramente quantitativa della crescita, ma ne tenga anche in considerazione gli aspetti qualitativi. Viene quindi dedicata maggior attenzione al contenimento degli squilibri sociali, alla tutela ambientale, alla sostenibilità della crescita, a uno sviluppo più armonico dell’intera struttura economica. Gli obiettivi dell’XI Piano quinquennale rappresentano una vera sfida per l’attuale governo cinese, anche dal punto di vista della reale capacità di implementazione dei programmi proposti, dal momento che non è facile conciliare le prospettive del governo centrale con quelle delle amministrazioni locali.
 

The rapid economic growth of the People’s Republic of China over the last ten years has been accompanied by a progressive aggravation of social imbalances, the deterioration of environmental conditions and the formation of an economic structure biased towards the manufacturing industry. Ignoring these problems any longer could hinder and compromise further growth, something of which China is in extreme need. The 11th Five Year Plan 2006-2010 aims to be a first step in this direction and sees the Chinese leadership starting to propose a different, alternative way to the one followed to date, introducing a new ‘scientific concept of development’, focusing not only on the quantitative dimension of growth, but also takes its qualitative aspects into account. Greater attention is thus being dedicated to containing social imbalances, environmental protection, sustainable growth and more harmonious development of the entire economic structure. The objectives of the 11th Five Year Plan are a real challenge for the present Chinese government. It is by no means easy to reconcile the central government’s perspectives with those of local administrations: will it be able to effectively implement the programmes it has put forward.