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Oggi più di ieri scontiamo gli effetti di quella globalizzazione impetuosa che ha rivoluzionato il pianeta alla fine del secolo scorso e agli inizi del nuovo millennio. Ecco perché Ripensare la globalizzazione è il tema dell'edizione 2023 del Festival Internazionale dell'Economia di Torino, quattro giorni ricchi di idee, progetti, studi, testimonianze. E proprio nel contesto di questa rassegna sarà presentato Dall'illusione dell'abbondanza all'economia dell'abbastanza, il saggio curato da Mario Deaglio che raccoglie contributi di autorevoli esperti sul futuro dell’economia postglobale per fornire una chiave interpretativa ai cambiamenti epocali in corso.

A partire dalla crisi finanziaria del 2008-2009, infatti, viviamo in un mondo “postglobale”: parziale abbandono delle regole del libero mercato, ritorno in patria di molte industrie nazionali “troppo” globalizzate; difficoltà a realizzare i progetti “verdi”. Il conflitto ucraino e le tensioni sino-americane stanno ulteriormente mettendo sotto stress l’ordine internazionale. Questa frattura globale porterà a un rallentamento strutturale della crescita o sarà solo un sussulto temporaneo? Al momento attuale non ci sono risposte, ma solo scenari. Eppure il problema va posto. Dobbiamo tuttavia dimenticarci i tempi spensierati – e in parte irresponsabili – in cui eravamo convinti di vivere una condizione di facile abbondanza, cercando invece di costruire – dall’ambiente in su – una «età dell’abbastanza», nella quale si possa vivere ragionevolmente bene. Noi, i nostri figli e i nostri nipoti.

Il Rapporto è stato presentato giovedì 1° giugno, nell'ambito del Festival internazionale dell'economia.
È possibile rivedere lo streaming in questa pagina di Intesa Sanpaolo.
Il volume, edito da Guerini e Associati, è disponibile in libreria e nella principali piattaforme di ecommerce.