Osservatorio Europa (2002)
Il referendum irlandese, che ha bocciato il Trattato di Nizza, ha determinato una situazione del tutto nuova e soprattutto imprevedibile quando al Vertice di dicembre i 15 avevano tentato di salvare in corner un Trattato ampiamente deludente con la previsione di un calendario di ridiscussione dei temi istituzionali.
Nei mesi scorsi, si sono manifestati – per lo più confusamente – proposte e progetti di riforma istituzionale. In questo coro, spesso stonato, a dire il vero, resta tuttavia assordante il silenzio italiano, che sembrerebbe, almeno nei pensieri dei più ottimisti, volersi allineare al volere della maggioranza. È tuttavia un peccato che il prestigio europeo tanto faticosamente riconquistato grazie agli sforzi fatti per entrare fin da subito nella zona euro non trovi una contropartita politica su un tema così fondamentale. L'Italia, non si dimentichi, fa parte del gruppo dei paesi fondatori della Comunità, su cui grava la responsabilità storica della costruzione della moderna Europa. Non si capisce per quale ragione il nostro paese non riesca ad andare oltre gli ideali e simbolici messaggi lanciati dal Presidente Ciampi, senza arrivare a una precisa proposta istituzionale da presentare a Laeken.
Nei mesi scorsi, si sono manifestati – per lo più confusamente – proposte e progetti di riforma istituzionale. In questo coro, spesso stonato, a dire il vero, resta tuttavia assordante il silenzio italiano, che sembrerebbe, almeno nei pensieri dei più ottimisti, volersi allineare al volere della maggioranza. È tuttavia un peccato che il prestigio europeo tanto faticosamente riconquistato grazie agli sforzi fatti per entrare fin da subito nella zona euro non trovi una contropartita politica su un tema così fondamentale. L'Italia, non si dimentichi, fa parte del gruppo dei paesi fondatori della Comunità, su cui grava la responsabilità storica della costruzione della moderna Europa. Non si capisce per quale ragione il nostro paese non riesca ad andare oltre gli ideali e simbolici messaggi lanciati dal Presidente Ciampi, senza arrivare a una precisa proposta istituzionale da presentare a Laeken.