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I già precari equilibri mondiali, destabilizzati dai conflitti in corso, sono sempre più sotto stress. Se a ciò associamo gli sviluppi degli ultimi periodi, viene da chiedersi se anche il ruolo della democrazia rappresentativa del nostro mondo non sia forse messo in gioco.
Per provare a rispondere a questa domanda, invece di partire dall’analisi dei mutamenti di una struttura economica, geopolitica, sociale, climatica, produttiva che di fatto non esiste più; invece di cercare di riattaccare a tavolino i cocci di una globalizzazione frantumata, proviamo a partire da una analisi – seppure sommaria – delle nuove caratteristiche che confusamente si intravedono e che potrebbero condurre a una struttura diversa da quella tradizionale. Non dunque una narrazione di cosa aspettarci per l’avvenire, ma piuttosto la proposta di uno strumento – un paio di occhiali – che ci aiuti a vedere un po’ meglio per imbastire un futuro diverso.
A cura di Mario Deaglio, con in contributi di:
Mario Deaglio, professore emerito di Economia internazionale presso l’Università di Torino.
Giorgio Arfaras, economista, saggista, collabora a numerose testate di economia e finanza.
Federico Boffa, professore ordinario di Economia applicata all’Università di Bolzano.
Marco Cantamessa, professore ordinario presso il Politecnico di Torino.
Giuseppina De Santis, past director del Centro Einaudi, si occupa di analisi della pubblica opinione e di politica italiana.
Ivan Lagrosa, Ph.D. candidate in Economics presso il CEMFI di Madrid.
Stefano Manservisi, docente a SciencesPo/PSIA, già direttore generale presso la Commissione Europea e ambasciatore dell’UE in Turchia.
Paolo Migliavacca, giornalista professionista, è stato caposervizio esteri al settimanale Mondo Economico e poi a Il Sole 24 Ore del Lunedì.
Alessandro Politi, analista politico e strategico globale. Direttore della Nato Defense College Foundation.
Massimo Ramaioli, assistant professor di Scienza politica presso Al Akhawayn University in Ifrane (AUI), in Marocco.
Giuseppe Russo, economista professionista, è direttore del Centro Einaudi dal 2014.
Paolo Russo, giornalista professionista, si occupa di sanità, temi sociali e politica economica. Dal 2011 scrive per La Stampa.
Alessandro Stanchi, Ph.D. in Economics, è docente presso ESCP, (Campus Torino), Scuola di Applicazione dell’Esercito e Università di Torino.
Ester Sigillò, ricercatrice senior in Scienza politica presso l’Università di Bologna, è ora visiting scholar alla New School for Social Research di New York.
Francesco Venuti, direttore dell’Executive MBA presso ESA Business School (Libano) e ESCP; al Campus Torino dirige anche il Master in International Food&Beverage Management.
Marco Zatterin, corrispondente da Bruxelles e vicedirettore de La Stampa, attualmente è commentatore e analista per i quotidiani di Nord Est
Il volume nasce dalla collaborazione tra il Centro Einaudi e Intesa Sanpaolo ed è edito da Guerini e Associati.