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Una ricerca del Centro Einaudi sul fallimento in Italia • 1 / Verso una riforma

A Centro Einaudi report on bankruptcy in Italy • 1 / Towards an ‘American’ reform?

Categoria/Category
Anno XXXVI, n. 159, maggio-giugno 2001
Editore/Publisher
Centro Einaudi

Abstract

L’articolo si propone di evidenziare i principali limiti della legislazione italiana sul fallimento e di ipotizzare gli effetti possibili di una riforma ispirata alla legge fallimentare nordamericana, il Bankruptcy Act del 1978. L’introduzione del modello americano nell’ambito del sistema legale italiano può modificare in maniera radicale il mercato dei tradizionali servizi professionali correlato alle procedure concorsuali. Il sistema italiano è ora fortemente influenzato dall’esperienza americana sulla corporate governance ed il controllo finanziario, tuttavia non esiste ancora un panorama istituzionale capace di proporre nuovi strumenti e procedure in ambito fallimentare. In Italia la dimensione, la mentalità e le competenze professionali di classe dirigente, studi legali e di consulenza, banche d’affari, offrono alle istituzioni internazionali un’opportunità di ingresso nel mercato nazionale dei servizi professionali per la gestione di crisi aziendali e fallimento. La riforma del diritto fallimentare italiano è tuttavia fortemente influenzata dalle divergenti posizioni e istanze di operatori professionali nazionali ed internazionali, rivelando un interessante punto di vista in grado di misurarne la globalizzazione in atto.

The article’s aim is to point out the main failures in Italian bankruptcy law and to forecast the possible effects of a reform inspired by United States legislation: the U.S. Bankruptcy Act of 1978. The introduction within the Italian legal system of American standards may determine a total change in previous professional market services related to bankruptcy procedures. Italian standards are now strongly dependent on American experience in the main structure of corporate governance and financial control, indeed, there is not yet an institutional setting able to spread new tools and methods in the field of bankruptcy. The size, the mindset and the professional skills of Italian management, law firms, consultant firms and merchant banks is offering an opportunity to international institutions to enter the Italian market of professional services for company crises and bankruptcy. The reform of Italian bankruptcy law is however strongly influenced by the opposite positions and requests of national and international professionals, showing an interesting point of view for measuring globalisation in action.