
«Biblioteca della libertà» («Bdl»), fondata nel 1964, è una rivista scientifica online, peer-reviewed. Uno degli obiettivi centrali del progetto «Bdl» consiste nell’arricchire il patrimonio einaudiano attraverso un confronto sistematico con la letteratura contemporanea, affrontando in prospettiva interdisciplinare temi politici, filosofico-sociali, economici e giuridici di particolare rilevanza e attualità.
«Bdl» è classificata Rivista di fascia A (Anvur) per l’area 14 (Scienze Politiche e Sociali – sotto-settore scientifico A1-Filosofia Politica) e Rivista Scientifica per l'area 11 (Scienze Storiche e Filosofiche), area 12 (Scienze Giuridiche) e area 13 (Scienze Economiche e Statistiche).
«Bdl» è indicizzata in The Philosopher’s Index, in The Directory of Open Access Journals (DOAJ) e in Italian Catalog of Journals (ACNP).
Lingue di pubblicazione: italiano, inglese e francese.
Frequenza di pubblicazione: 3 numeri all’anno
Peer-review: tutti gli articoli inviati a «Bdl» passano attraverso un processo rigoroso di peer review, che include uno screening iniziale da parte dell’editor e un successivo arbitraggio anonimo da parte di due reviewers specializzati/e.
Obiettivi:
Il dibattito teorico sulla distinzione tra giusto e buono, così come il tentativo di tracciare una linea di demarcazione tra consenso politico e conflitti morali, sono aspetti fondamentali di un approccio normativo alla teoria politica. Un ideale fondante del liberalismo politico riguarda la possibilità di determinare un terreno pubblico e neutrale in cui i conflitti possano essere risolti, o perlomeno mitigati, nonostante il forte disaccordo tra agenti politici.
Poiché il pluralismo è oggi una premessa imprescindibile delle società contemporanee, la teoria politica ha cercato e cerca di stabilire nuove strategie per la gestione dei conflitti e la legittimità delle decisioni politiche, nel rispetto dell’agire dei cittadini e delle cittadine. In tale cornice, il liberalismo pragmatico — che rifiuta tanto il determinismo quanto il relativismo — si configura come un orientamento teorico e pratico che mira a conciliare libertà, giustizia e responsabilità pubblica.
Tenendo presente la tradizione di ricerca multidisciplinare del Centro Einaudi, al confine tra etica, teoria politica, scienze sociali, economia e diritto, la linea editoriale di «Bdl» mira a promuovere un dialogo costante tra questi ambiti e ad arricchire il dibattito tra studiosi, intellettuali e cittadini/e impegnati/e, nella convinzione che i problemi sociali, politici, economici e morali siano inseparabili e che le questioni economiche vadano comprese come parte integrante del discorso pubblico razionale orientato al bene comune.
In linea con la tradizione einaudiana, le riflessioni teorico-politiche e economiche rappresentano le linee guida del progetto editoriale di «Bdl». La riflessione teorica politica liberale offre un quadro concettuale solido per analizzare la relazione tra individuo, istituzioni e potere. Inoltre, fornisce strumenti normativi e metodologici utili a valutare criticamente politiche pubbliche e assetti istituzionali. Infine, la sua lunga tradizione teorica e la sua continua evoluzione garantiscono un dialogo fecondo con approcci concorrenti, arricchendo il dibattito disciplinare. La scienza economica, intesa come disciplina normativa e analitica insieme, contribuisce infatti in modo decisivo alla comprensione delle dinamiche della libertà, della giustizia e del benessere collettivo. L’economia non è considerata soltanto una scienza delle risorse o dei mercati, ma una componente essenziale della teoria politica e morale, capace di illuminare i rapporti tra individui, istituzioni e società.
In questa prospettiva, «Bdl» intende promuovere un dialogo costante tra teoria politica e economia, esplorando i fondamenti etici delle scelte economiche, la relazione tra razionalità individuale e razionalità pubblica e il ruolo delle politiche economiche nella costruzione di una società giusta e libera.
Linee di ricerca:
| · Teorie della legittimità democratica | · Giustizia sociale e distributiva |
| · Diritti umani | · Strategie politiche per la risoluzione dei conflitti |
| · Tensione tra libertà individuale, regole del mercato e beni comuni | · Fondamenti etici dell’economia e del welfare |
| · Equità fiscale, politiche monetarie e redistributive | · Sostenibilità economica e giustizia intergenerazionale |
| · Analisi dei concetti politici | · Benessere e sviluppo umano |
| · Unione Europea e governance economica | · Approcci femministi alla giustizia e al lavoro |
| · Modelli di negoziazione e decisione collettiva | · Teorie ideali e non ideali |
| · Giustizia transitoria e riparativa | · Multiculturalismo |
| · Judicial review e istituzioni economiche | · Uguaglianza e conflitti identitari |
| · Processi di democratizzazione | · Ingiustizie strutturali e rimedi istituzionali |
| · Migrazione e diseguaglianze globali | · Cambiamento climatico e politiche economiche sostenibili |

Biblioteca della libertà (“Bdl”), founded in 1964, is a peer‑reviewed online scholarly journal. One of the central aims of the Bdl project is to enrich Luigi Einaudi’s intellectual heritage through a systematic engagement with contemporary literature, addressing—within an interdisciplinary perspective—political, socio‑philosophical, economic, and legal issues of particular relevance.
Bdl is ranked as a Class A Journal (ANVUR) in Area 14 (Political and Social Sciences – sub‑sector A1 Political Philosophy) and is included within the lists of Scientific Journals in Area 11 (Historical and Philosophical Sciences), Area 12 (Legal Sciences), and Area 13 (Economic and Statistical Sciences).
The journal is indexed in The Philosopher’s Index, The Directory of Open Access Journals (DOAJ), and the Italian Catalog of Journals (ACNP).
Languages of publication: Italian, English, and French.
Publication frequency: three issues per year.
Peer review: all submissions undergo a rigorous peer‑review process, including an initial editorial screening and subsequent anonymous evaluation by two specialized referees.
Objectives:
The theoretical debate on the distinction between the just and the good, as well as the attempt to draw a demarcation line between political consensus and moral conflict, are fundamental aspects of a normative approach to political theory. A founding ideal of political liberalism concerns the possibility of establishing a public and neutral ground in which conflicts may be resolved—or at least mitigated—despite strong disagreement among political agents.
Since pluralism today constitutes an indispensable premise of contemporary societies, political theory has sought, and continues to seek, new strategies for managing conflict and legitimizing political decisions, while respecting the agency of citizens. Within this framework, pragmatic liberalism—rejecting both determinism and relativism—emerges as a theoretical and practical orientation aimed at reconciling freedom, justice, and public responsibility.
In light of the multidisciplinary research tradition of the Centro Einaudi, situated at the intersection of ethics, political theory, social sciences, economics, and law, the editorial line of Bdl seeks to foster a constant dialogue among these fields and to enrich debate among scholars, intellectuals, and engaged citizens. This is grounded in the conviction that social, political, economic, and moral issues are inseparable, and that economic questions must be understood as an integral part of rational public discourse oriented toward the common good.
In continuity with Einaudi’s legacy, theoretical‑political and economic reflections constitute the guiding principles of Bdl’s editorial project. Liberal political theory provides a solid conceptual framework for analyzing the relationship between individuals, institutions, and power. Moreover, it offers normative and methodological tools for critically assessing public policies and institutional arrangements. Its long theoretical tradition and ongoing evolution ensure a fruitful dialogue with competing approaches, thereby enriching disciplinary debate.
Economics, understood simultaneously as a normative and analytical discipline, contributes decisively to the comprehension of the dynamics of freedom, justice, and collective well‑being. Far from being conceived merely as a science of resources or markets, economics is regarded as an essential component of political and moral theory, capable of illuminating the relationships between individuals, institutions, and society.
From this perspective, Bdl aims to promote a sustained dialogue between political theory and economics, exploring the ethical foundations of economic choices, the relationship between individual and public rationality, and the role of economic policies in shaping a just and free society.
Research Areas:
| · Theories of democratic legitimacy | · Social and distributive justice |
| · Human rights | · Political strategies for conflict resolution |
| · Tensions between individual freedom, market rules, and common goods | · Ethical foundations of economics and welfare |
| · Fiscal equity, monetary and redistributive policies | · Economic sustainability and intergenerational justice |
| · Analysis of political concepts | · Human well being and development |
| · The European Union and economic governance | · Feminist approaches to justice and labour |
| · Models of negotiation and collective decision making | · Ideal and non ideal theories |
| · Transitional and restorative justice | · Multiculturalism |
| · Judicial review and economic institutions | · Equality and identity conflicts |
| · Democratization processes | · Structural injustices and institutional remedies |
| · Migration and global inequalities | · Climate change and sustainable economic policies |






