Le ricerche del Centro Einaudi / I risparmiatori italiani nel 2008

Categoria/Category
Anno XLIV, n. 194, gennaio-aprile 2009
Editore/Publisher
Centro Einaudi

Abstract

Il 2008 ha rappresentato un periodo di presa di coscienza della fragilità delle moderne economie. Ci si era progressivamente dimenticati di tale fragilità, in alcuni casi sostenendo addirittura che il ciclo economico fosse sparito. In effetti nel corso degli anni Ottanta e Novanta gli indicatori hanno mostrato una continua riduzione della volatilità delle principali variabili macroeconomiche (definita the great moderation period). Il ciclo economico è ora tornato prepotentemente alla ribalta. Non si può sapere se la recessione diventerà depressione e se lo stato di crisi durerà mesi o anni. Secondo l’indagine congiunturale Bnl/Centro Einaudi 2008 (Rapporto sul risparmio e sui risparmiatori in Italia – realizzato da oltre venticinque anni dal Centro Einaudi in collaborazione con il Servizio Studi di Bnl-Gruppo Bnp Paribas sulla base di un sondaggio Doxa), ci si può augurare che la situazione corrente rappresenti un’ulteriore spinta per pensare al futuro, per creare prodotti nuovi e utili e per aumentare la dotazione di capitale fisico e umano, magari modificando gli aspetti più negativi del modello di sviluppo odierno.