2014
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Effetti e ostacoli delle pratiche di conciliazione vita-lavoro: dalla valutazione delle politiche allo studio delle organizzazioni

Abstract

L’esistenza di una politica di welfare da sola non basta per garantirne l’efficacia. Questo è vero anche per tutte quelle politiche che intendono favorire la conciliazione dei tempi di vita con i tempi di lavoro. Il presente working paper intende rendere conto di quella letteratura, per lo più internazionale, che rispetto alle misure di conciliazione vita-lavoro si è spinta al di là della loro descrizione per entrare nell’ambito della valutazione della loro efficacia, e più in particolare dell’analisi dei fattori che ne favoriscono o ne impediscono l’utilizzo e dell’individuazione degli effetti sui potenziali beneficiari. L’obiettivo del presente contributo è triplice: rendere visibile in Italia un filone di ricerca pressoché sconosciuto; riflettere sui limiti e sulle sfide metodologiche che la valutazione delle pratiche di work-life balance comporta; fare luce sulla «cultura organizzativa», intesa come quel set di norme e valori condiviso all’interno di un’azienda che funge da facilitatore o da ostacolo al successo delle politiche e che pertanto non può non essere preso in considerazione nell’ambito di un processo di valutazione. Sulla base dei risultati finora raggiunti dalla letteratura, verranno suggerite alcune possibili prospettive di ricerca.