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Apertura di Giorgio S. Frankel.
Relatori: Younis Tawfik, Emilio Jona e Valerio Zanone.
Interventi programmati di Fuad Schibly e Franco Ottolenghi.
Oh che bella guerra! Negli Stati Uniti, gli ideologi del "partito" della guerra assicurano che sarà rapida, di successo e poco costosa, con grandi benefici per tutti: risolverà la questione del terrorismo, delle armi di distruzione di massa e la deteriorata situazione del Medio Oriente. Quasi una "guerra santa" che porterà l’economia di mercato ed un regime filo-occidentale in Iraq – e dunque, sempre a detta degli ideologi, prosperità e benessere in tutta l’area; in più, dopo la guerra il petrolio iracheno tornerà a scorrere in abbondanza facendone calare sensibilmente il prezzo e riducendo la dipendenza dell’Occidente dall’Arabia Saudita e dall’Opec.
Osservatorio sul pensiero liberale
Osservatorio Europa (2003)
La Politica Estera e di Sicurezza Comune (PESC) rappresenta il secondo pilastro alla base dell’Unione Europea. La struttura in pilastri è nata con il Trattato di Maastricht, ma il progetto di dotare l’Europa di una politica estera e di difesa comuni risale agli albori della costruzione europea.