Osservatorio Europa (2001)

Il Vertice di Nizza del dicembre scorso ha posto le basi per il futuro allargamento dell'Unione e ha affrontato la delicata questione delle riforme istituzionali, pur senza risolverla. Anzi, il complesso sistema delle maggioranze di blocco inserito nel Trattato comunitario ha reso ancora più complicate le procedure decisionali in seno all'UE.

Osservatorio Europa (2002)

Il 4 luglio scorso il Parlamento europeo ha dato un segno di insolita vitalità: con una votazione a dir poco contrastata e tuttora contestata, ha infatti respinto la proposta di direttiva che il Consiglio aveva preparato per armonizzare le legislazioni sull'OPA (Offerta Pubblica di Acquisto) negli Stati membri.

Osservatorio Europa (2002)

Il referendum irlandese, che ha bocciato il Trattato di Nizza, ha determinato una situazione del tutto nuova e soprattutto imprevedibile quando al Vertice di dicembre i 15 avevano tentato di salvare in corner un Trattato ampiamente deludente con la previsione di un calendario di ridiscussione dei temi istituzionali.

Osservatorio Europa (2000)

Nel generale scontento dei rappresentanti di molti governi, dei parlamenti nazionali ed europeo, dei commentatori, le quasi interminabili negoziazioni del Vertice di Nizza del 7-10 dicembre scorso hanno comunque portato alla stesura dell'omonimo Trattato.

Osservatorio Europa (2000)

Una testimonianza diretta dal Vertice di Nizza

Alla sede dei Diables Blues, centro sociale occupato in una casamatta di un complesso militare abbandonato alla periferia di Nizza, il problema dominante era coordinare la marcia organizzata dai gauchistes per impedire il comizio che i militanti del Front National avevano previsto per il 7 dicembre. A duecento metri in linea d’aria le delegazioni dei 15 discutevano di come far funzionare le istituzioni europee per i prossimi anni.